Desidero in questa pagina
chiarire alcuni dettagli importanti ai fini della piena comprensione dell'articolo
principale, invito pertanto il lettore a leggere l'articolo stesso
prima di proseguire la lettura:
http://www.cicap.org/crops/006.htm
Le mosche di Cherhill del 1998
Chi non si occupa di entomologia in maniera professionale non può avere
presente la complessità dei tipi di insetti esistenti e quindi anche
delle mosche. Quello che noi potremmo etichettare con il nome generico di
"mosca" in realtà può ricadere in un insieme vastissimo di
ditteri.
Per toccare con mano l'ordine di complessità della catalogazione dei
ditteri si può ad esempio fare una navigazione qui:
http://www.zmuc.dk/EntoWeb/collections-databaser/Diptera/dipterasites.htm
Le mosche a noi tipicamente note, sono le mosche domestiche (Musca
Domestica) e appartengono alla famiglia Muscidae:
http://www.zmuc.dk/EntoWeb/collections-databaser/Diptera/Muscidae%20all.htm
Come già evidenziato nell'articolo, le mosche ritrovate da Janet appartengono
alla famiglia Anthomyiidae:
http://www.zmuc.dk/EntoWeb/collections-databaser/Diptera/Anthomyiidae%20all.htm
Se si volesse controllare come appaiono visivamente queste mosche, basta
fare una ricerca di questo tipo:
http://images.google.it/images?q=anthomyiidae&hl=it&lr=&ie=UTF-8&sa=N&tab=wi
Un tipico esemplare appartenente a questa famiglia è la Delia Radicum:
http://images.google.it/images?hl=it&lr=&ie=UTF-8&q=delia+radicum
Qui è possibile leggere un elenco dei ditteri ad oggi registrati in
Inghilterra:
http://www.mapmate.co.uk/checklist/diptera.htm
qui un elenco delle Muscidae registrate in Inghilterra:
http://www.mapmate.co.uk/checklist/muscidae.htm
qui un elenco delle Anthomyiidae registrate in Inghilterra:
http://www.mapmate.co.uk/checklist/anthomyiidae.htm
Da dittero a dittero il ciclo di vita può variare, così come variano
eventuali cicli e periodi di infezione dovuti ad agenti patogeni come i
funghi.
Le Anthomyiidae e l'infezione da Entomophthora muscae
Il ciclo di vita delle Anthomyiidae e quindi l'infezione da Entomophthora
muscae è ben illustrato in questa animazione:
In questa immagine
statica[1] è possibile osservare in dettaglio le varie fasi e il periodo
dell'anno in cui avvengono:
Ciclo di vita
del fungo Entomophthora muscae nell'ospite, cabbage-root fly
(Delia radicum, Ditteri: Anthomyiidae)
1) Le pupe di
Delia radicum trascorrono l'inverno nel suolo.
2) Durante la primavera, conidi infettivi di Entomophthora
muscae vengono prodotti e rilasciati dalle spore quiescenti nel
suolo.
3) Gli esemplari adulti di Delia radicum emergono dalle pupe
durante la primavera e si infettano tramite i conidi di
Entomophthora muscae.
4) Dopo il periodo di incubazione, l'Entomophthora muscae
uccide l'esemplare di Delia radicum. La mosca morta rimane attaccata
alla vegetazione tramite i rizoidi e le zampe. I conidiofori
emergono dall'addome e producono conidi.
5) I conidi sono rilasciati dall'insetto morto e infettano
altri adulti di Delia radicum. Diversi cicli successivi possono
avere luogo durante la stagione nella popolazione ospite.
6) Dopo la metà dell'estate, qualche esemplare di Delia
radicum infetto da Entomophthora muscae, sviluppa spore quiescenti
invece che conidi. Dopo il periodo di incubazione, le mosche muoiono
e cadono sulla superficie del suolo (S) con le spore
quiescenti. L'addome è pieno di spore quiescenti (azygospore).
7) Le spore quiescenti dalle pareti spesse sopravvivono sulla
superficie del suolo durante l'inverno. Alla successiva primavera
germineranno e rilasceranno conidi primari, completando il ciclo. |
Quindi il periodo di
ritrovamento delle mosche da parte di Janet coincide perfettamente con il
ciclo di vita e di infezione delle Anthomyiidae.
Inoltre l'articolo principale oltre a specificare la famiglia delle mosche
di Cherhill (Anthomyiidae) riportava chiaramente anche una
testimonianza di mosche trovate morte in quelle condizioni nel mese di
Agosto:
[...] Darin Burleigh il 14 Agosto del 1997 invia una comunicazione dal
titolo "Mosche incollate su foglie" ("Flies stuck on
leaves") al newsgroup sci.bio.entomology.misc: "Mi sono
imbattuto l'altro giorno [...]
La sporulazione del fungo e la sua evidenza visiva
Non deve trarre in inganno il fatto che il fungo non sia
evidente a livello visivo quando le mosche vengono ritrovate morte con
tutti i sintomi da Entomophthora muscae. L'addome gonfio e striato è
visibile in maniera specifica nella fase di sporulazione ma
successivamente il fungo tende a scomparire del tutto ed è spesso
praticamente invisibile a occhio nudo. Inoltre ovviamente il fungo non è
visibile prima che inizi la fase di sporulazione, nonostante la mosca sia
già morta, con la proboscide incollata al substrato e le ali sollevate.
Nel mio viaggio di ricerca sui crop circles in Inghilterra (Wiltshire,
Luglio - Agosto 2004) ho visitato diverse formazioni e nella prima apparsa
a Long
Barrow (West Kennett,
Wiltshire)
ho trovato le mosche morte.
Per approfondimenti su Long Barrow propongo qualche link:
http://www.mysteriousbritain.co.uk/majorsites/aa/westkennet_longbarrow.html
http://www.stonepages.com/england/westkennet.html
http://witcombe.sbc.edu/earthmysteries/EMKennet.html
Ecco alcune delle mie
fotografie:
© Francesco Grassi
Fig. 1: Campione in cui non si vede a occhio nudo il fungo. La fase di
sporulazione è
già conclusa da tempo e il fungo non è
visibile.
© Francesco Grassi
Fig. 2: Campione in cui si vede chiaramente il fungo.
Siamo in piena fase di sporulazione.
© Francesco Grassi
Fig. 3: Campione in cui si vedono alcune particelle del fungo.
Sta iniziando la fase di sporulazione.
© Francesco Grassi
Fig. 4: Mosca morta nella formazione di Long Barrow.
© Francesco Grassi
Fig. 5: Silbury Hill alla sinistra.
© Francesco Grassi
Fig. 6: Campione in cui si vede chiaramente il fungo.
Siamo in piena fase di sporulazione.
© Francesco Grassi
Fig. 7: Il fungo non è visibile.
© Francesco Grassi
Fig. 8: Fase di sporulazione.
© Francesco Grassi
Fig. 9: Inizio di sporulazione evidente.
© Francesco Grassi
Fig. 10: Il fungo non è visibile.
© Francesco Grassi
Fig. 11: Il fungo è visibile.
© Francesco Grassi
Fig. 12: Questa mosca era viva quando l'ho fotografata. Da notare
la proboscide incollata al substrato e le ali ancora in posizione di
riposo.
Ho liberato la mosca e questa è
riuscita a volar via (esattamente come
riportato da Janet Ossebaard nella
formazione di Cherhill del 1998)
andando sicuramente a morire altrove.
© Francesco Grassi
Fig. 13: Long Barrow alla sinistra.
© Lucy Pringle
Fig. 14: Questa animazione mostra una panoramica che ritrae Silbury Hill,
Long Barrow e le due formazioni apparse nel 2004. Le mosche mostrate
nelle foto precedenti sono state da me trovate lungo il percorso
rettilineo evidenziato in rosso e nel crop circle.
© Francesco Grassi
Fig. 15: Una foto del percorso rettilineo visibile
nell'animazione precedente, ripreso dal basso.
Francesco Grassi
[To Be Continued...]
Note e Bibliografia:
[1] Fungi as Biocontrol Agents Progress, Problems and Potential
(Edited by T.M.Butt, C.W.Jackson & N.Magan)
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